Il Gufo di palude è un rapace notturno appartenente all’ordine degli strigiformi ed alla famiglia degli strigidae.
Ha una lunghezza di circa 40 cm ed un apertura alare che può arrivare fino a 110 cm.
Si può distinguere in volo dagli altri rapaci notturni del Paleartico proprio per la notevole lunghezza delle ali.
Il volo, che ho potuto osservare sopra un campo della pianura padana, è molto caratteristico, un misto di planate con le ali tenute a V e possenti battiti alari inframezzati dallo “spirito santo” per avvistare le possibili prede.
Questo comportamento, molto singolare per un rapace notturno, oltre che l’abitudine di cacciare anche in pieno giorno (nelle ore pomeridiane), lo fanno molte volte confondere in lontananza con alcuni rapaci diurni.
Il suo habitat preferito, oltre alle paludi ed alle torbiere, sono i campi coltivati e i prati incolti in cui trova il terreno ideale di caccia.
Le prede principali sono i roditori, soprattutto le arvicole campestri (microtus arvalis) e i Lemming.
Durante le sessioni fotografiche ho avuto la fortuna di veder catturare un arvicola ad una ventina di metri da me, planando veloce, silenzioso e bassissimo sul terreno è arrivato alle spalle della preda afferrandola inesorabilmente con gli artigli.